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Cos’è Android e come funziona il sistema operativo

Cos'è e Come funziona Android

Sentiamo parlare di Android sempre più spesso. Oggi, infatti, il famoso simbolo del robottino verde occupa le pagine di quotidiani e riviste specializzate almeno quanto la mela di Apple. E a ragione!

Attualmente, infatti, Android è il sistema operativo mobile più diffuso al mondo. E se nel 2017 ha conquistato l’’85% del settore, in base alle stime della società di analisi IDC, nei prossimi anni il marchio sembra destinato a crescere ancora di più.

Ma cos’è davvero ‘’Android’’? Una definizione veloce potrebbe essere questa: Android è il software sviluppato da Google per i dispositivi mobili.

Qui sotto, trovi una guida Android per principianti per scoprire in modo semplice e veloce cos’è e come funziona questo sistema operativo. 

Cos’è Android? 

Come anticipato, Android è un ‘’sistema operativo’’ (SO) dedicato ai device mobili.

Si tratta quindi di un software che permette all’utente di gestire i programmi di smartphone e tablet, e di interagire con l’hardware di questi dispositivi. Ma non solo.

Puoi trovarlo anche come interfaccia delle smart TV, negli smartwatch, nelle case domotiche, nei computer di bordo di alcune automobili e negli occhiali di ultima generazione dotati di realtà aumentata, come i Google Glass.

Il sistema Android per cellulari – e non solo – si basa su un kernel Linux, che:

  • è il primo software “libero”: Linux, infatti, è un sistema operativo che consente a chiunque ne abbia una copia di accedere liberamente al codice sorgente per usare, studiare, modificare e ridistribuire il programma. Ma attenzione: ‘’libero’’ non significa necessariamente gratis!
  • È un sistema operativo “opensource”: i programmi Linux, cioè, vengono sviluppati e testati da una community internazionale di programmatori che condivide conoscenze e informazioni. Tutto il codice creato, quindi, è pubblico, in modo che chiunque possa contribuire a perfezionarlo. Attenzione però: non sempre il software libero è anche open-source!

Ecco 2 curiosità!
Il nome: ‘’Android’’ significa ‘’androide’’, che indica un robot con sembianze umane. Per farti un’idea, pensa ai replicanti di Blade Runner; e il logo: sembra che l’androide verde del marchio si ispiri parecchio al robot di Gauntlet The Third Encounter, il videogioco per console Atari del 1990.

Chi ha inventato Android?

Il progetto nasce nel 2003 in California, da un’idea dell’informatico Andy Rubin e dei colleghi Rich Miner, Nick Sears e Chris White. Il team fonda la società Android Inc, allo scopo di sviluppare software opensource per i dispositivi mobili. Il progetto, però, resta a corto di fondi e finisce per ingolosire Google, che nel 2005 rileva la società.

Il primo smartphone con sistema operativo Android (HTC G1) è stato lanciato nel 2008, seguito dal primo tablet Android (Playbook) nel 2011.

Negli anni successivi, il sistema si è evoluto moltissimo, diventando sempre più sicuro (puoi scaricare i migliori Antivirus per Android), stabile, flessibile e facile da usare. Ecco perché, oggi, Android è distribuito sulla maggior parte degli smartphone e viene usato da oltre un miliardo di dispositivi! Tra cui, principalmente ma non solo, i device di Samsung, HTC, LG e Motorola.

Qual è l’ultima versione?

Nel 2023, Google ha lanciato le versioni:

  • Android P 9.0, per smartphone e tablet
  • Android Wear 2.8 e 2.9, Wear OS 2.10 e Wear OS Developer Preview, per smartwatch 

L’uscita definitiva di Android P è prevista tra agosto e settembre 2023. In base alle indiscrezioni, tra le principali novità del sistema operativo, troveremo:

  • interfaccia grafica più semplice e intuitiva
  • consumi della batteria ottimizzati
  • luminosità automatica in base all’ambiente
  • Supporto dual-camera, per accedere a più fotocamere contemporaneamente
  • Google Assistant integrato nelle applicazioni principali
  • nuovi strumenti di sicurezza, come il sistema di crittografia TLS
  • supporto al ‘’notch’’, la rientranza che ospita la fotocamera in cima al display, in stile iPhone

Vuoi aggiornare uno smartphone o un tablet, ma non sai qual è la versione più recente di Android compatibile con il tuo dispositivo? Per sapere se c’è una nuova versione si Android devi aprire “Impostazioni” e dopo “Informazioni” e “Aggiornamenti software”.

ultima versione android

Android per smartphone: guida facile al sistema operativo 

Vuoi sapere come usare Android sul tuo telefonino? Non sei sicuro che il sistema Android faccia al caso tuo? Di seguito, ti spieghiamo la struttura di questo SO, con le funzionalità più utili e tutti i segreti dei cellulari con Android. Per conoscere Android, ti basta qualche minuto!

Vediamo le caratteristiche principali degli smartphone dotati di Android, tenendo a mente che alcune funzionalità potrebbero variare da una versione all’altra del SO:

  • Chrome: è il browser di default di Android. È integrato con Google e si basa sul motore di rendering Blink (ex WebKit). Offre il vantaggio di poter sincronizzare cronologia, preferiti e login del cellulare con quelli del telefonino. Permette però a Google di raccogliere molti dati durante la navigazione.
  • Grafica 2d e 3d ottimizzate, per godere e a pieno dei contenuti multimediali come giochi e video, e modificare grandezza e orientamento di testo e immagini.
  • Connettività: Android supporta tutte le principali tecnologie che permettono di connettersi alle reti Internet dei diversi operatori, ad esempio: GSM, EDGE, 3G, 4G/LTE, WIFI.
  • SQLite: database di default della piattaforma Android, che occupa poca memoria e ti consente di salvare e gestire i dati delle tue applicazioni;
  • Google Assistant: è l’assistente virtuale di Google, disponibile gratuitamente su Android 6.0 e sulle versioni successive. Si attiva con dei semplici comandi vocali (‘’OK Google’’) e ti aiuta a svolgere tutte le attività della giornata. Puoi chiedergli di fare una telefonata, rispondere ai messaggi, trovarti un ristorante, darti la sveglia, riprodurre musica e video, cercare una ricetta su Internet etc.
  • il software Android supporta inoltre tutte le principali caratteristiche hardware (se) presenti sul tuo modello di cellulare, come:
    • Bluetooth, per scambiare file tra due computer – o tra un computer e un telefono – senza bisogno di collegare i dispositivi fisicamente.
    • Teethering, per trasformare il tuo telefonino in un router wifi portatile e condividerne la rete con un altro dispositivo, come un computer, un cellulare o un tablet.
    • La qualità dell’immagine, dipende però dal tipo di tecnologia presente sul cellulare, per cui controlla sempre megapixel e funzioni di scatto del tuo telefonino/tablet. LG V30 e V30+ con Android 8.0 Oreo, ad esempio, integrano tre nuove funzioni di Intelligenza Artificiale: AI CAM, Bright Mode e Qlens.
    • GPS: per sapere sempre dove ti trovi e raggiungere facilmente la tua destinazione. Puoi navigare tra le Google Maps anche offline!
    • Bussola digitale, integrabile con Google Maps e con la fotocamera.
    • Registratore vocale, per prendere appunti e riascoltarli quando vuoi.
    • Accelerometro: sensore che capta l’accelerazione di movimento del telefonino e reagisce di conseguenza. Ad esempio, spostando l’orientamento del cellulare da verticale ad orizzontale.

Interfaccia – Touchscreen 

Android supporta il Touchscreen, il sistema ‘’tattile’’ che permette di interagire direttamente con l’interfaccia grafica del dispositivo toccando lo schermo con le dita o, ad esempio, con una penna speciale. In questo modo, puoi fare a meno sia del mouse che della tastiera. Se vuoi aprire Internet, ad esempio, ti basta fare tap con il dito sull’icona del browser.

In particolare, i sistemi Android sono compatibili con gli schermi Multi-touch, un’evoluzione del Touchscreen che consente la funzionalità ‘’pinch to zoom’’ (letteralmente ‘’pizzica per ingrandire’’): muovendo contemporaneamente indice e pollice sullo schermo come se lo stessimo pinzando, possiamo ingrandire e rimpicciolire un’immagine o un video.

Vuoi personalizzare l’aspetto del tuo cellulare? Con Android puoi! Sul market di Google, infatti, puoi scaricare diversi launcher per Android: applicazioni che ti consentono di scegliere temi, icone, wallpaper e widget per accedere più velocemente alle tue funzioni preferite e rimodellare la schermata iniziale del tuo dispositivo in base ai tuoi gusti.

Google Play

Google Play, chiamata anche Play Store, è una App preinstallata sulla maggior parte dei dispositivi Android.

Consente di accedere al negozio online supportato da Google con un click. Qui puoi scaricare, acquistare e aggiornare migliaia di applicazioni, brani musicali, video, giochi, libri e riviste compatibili con il tuo cellulare.

Su Google Play, trovi contenuti sia gratuiti che a pagamento, con la classifica di giochi più scaricati dalla Playstore e delle app di tendenza, oltre a contenuti per bambini e tante categorie tra cui scegliere, dalla ‘’fotografia’’ agli ‘’incontri online’’. 

App Drawer: cos’è?

Su tutti i dispositivi Android, puoi trovare una ‘’App Drawer’’. Letteralmente la App Drawer è il ‘’cassetto delle applicazioni’’, ed indica quello spazio virtuale che raccoglie tutte le app presenti sul tuo cellulare o sul tuo tablet.

A cosa serve?
A vedere la lista dei programmi installati sul nostro dispositivo. Che è utile, ad esempio, quando abbiamo il sospetto che il sistema abbiamo scaricato per errore qualcosa di virulento, o quando vogliamo cancellare qualche applicazione che non ci serve più per liberare un po’ di memoria.

Dal cassetto delle app è anche possibile ‘’clonare’’ le applicazioni che ci interessano di più sulla schermata principale: tenendo premuta l’icona di una app per alcuni secondi, possiamo farla comparire nel punto dello schermo in cui rilasciamo il dito.

Come si accede alla App Drawer? Dipende dal modello del tuo dispositivo: potresti dover premere il tasto (fisico o virtuale) al centro del dispositivo, o sfogliare lo schermo dal basso verso l’alto, o ancora cliccare un’icona sullo schermo del tuo device.

Impostazioni 

Vediamo come accedere alle impostazioni di Android, e cosa si può trovare all’interno di questo menu. Ricordiamo che, a seconda della versione di Android che si ha per le mani, i nomi e la posizione di alcune funzioni potrebbe variare leggermente.

Quando è utile accedere alle impostazioni? Quando vuoi modificare il modo in cui il tuo cellulare fa alcune cose. Ad esempio, potresti voler illuminare lo schermo un po’ di più, azzerare il suono delle notifiche di sistema o passare dal Wifi ai dati e viceversa.

Per accedere alle impostazioni: vai sulla homepage dello schermo o sulla App Drawer → tocca l’icona con il simbolo della rotella → tocca la voce che vuoi modificare per aprire la schermata successiva. Tra le impostazioni principali, trovi:

  • Wi-FI: ti mostra le reti disponibili e ti permette di attivarne una;
  • Bluetooth: visualizza l’elenco dei dispositivi a cui puoi associare il tuo device;
  • Modalità offline: è la modalità ‘’aereo’’ che disattiva chiamate (in entrata e in uscita), messaggi, Bluetooth e connessione Internet;
  • Router Wi-Fi e tethering: per condividere la connessione del tuo dispositivo tramite Wi-Fi oppure USB;
  • Utilizzo dati: ti mostra quanto sta consumando ogni applicazione in uso sul dispositivo e ti consente di impostare un limite all’utilizzo dei dati;
  • Altre impostazioni di connessione → VPN: per il Virtual Private Network;
  • Smart Manager: ti mostra l’autonomia della batteria e ti consente di liberare spazio in memoria ripulendo gli elementi inutili;
  • Applicazioni: elenco di tutte le app presenti sul telefono. Per disattivarne una: Gestione Applicazioni → tieni premuta l’icona corrispondente per qualche secondo → Disinstalla;
  • Suoni e vibrazioni: per impostare volume e tipo di suoneria e notifiche, compresa la vibrazione della tastiera,
  • Schermo: per scegliere dimensione del carattere, sfondo delle icone, standby dello schermo, screensaver etc. Extra: Come fotografare lo schermo Android
  • Sfondo, per scegliere lo sfondo della homepage del dispositivo;
  • Scherm. blocco e sicurezza: per impostare come sbloccare lo schermo (con un gesto o un codice numerico), crittare i dati e impostare il blocco del dispositivo (ad es., il sistema può ripristinare lo stato di fabbrica se se tenta di sbloccare lo smartphone per più di un tot volte di seguito in modo errato);
  • Accessibilità: qui puoi impostare contrasto dei caratteri, forma dei pulsanti e lampeggiamento flash delle notifiche; e puoi attivare l’Assistente Vocale e la pronuncia delle password (il sistema le legge ad alta voce mentre le digiti);
  • Google. Qui, ad esempio, puoi vedere e condividere la tua posizione, salvare le password che usi nel tuo account Google (Smart Lock per password), e accedere alla app Android Auto, dotata di navigatore e supporti multimediali;
  • Backup e ripristino, per ripristinare le impostazioni di default o cancellare tutti i dati e riportare il dispositivo allo stato di fabbrica;
  • Lingua e inserimento, utile per impostare la lingua della tastiera;
  • Batteria, per controllarne i consumi e impostare il risparmio energetico;
  • Memoria, per tenere sotto controllo quanto spazio libero hai a disposizione;
  • Data e ora, utili ad esempio quando devi cambiare fuso orario;
  • Info sul dispositivo: qui trovi nome e codice del modello del tuo dispositivo, la versione di Android che monta e due modalità di aggiornamento: manuale o automatico.

Android per principianti

Perché scegliere Android?

Vediamo tutti i vantaggi di avere uno smartphone con Android:

  • Come abbiano visto, Android è un software “libero”, per cui non sei a costretto a usare le funzionalità del sistema operativo così come ti vengono fornite dal marchio proprietario (come accade ad esempio con l’iPhone), ma puoi accedere al codice e programmare il tuo Android come preferisci. Extra: Come fare root su Android?
  • Tantissime App gratuite! Sul market Google Play trovi migliaia e migliaia applicazioni (anche quelle di terzi), che crescono di giorno in giorno e spesso non costano nulla. Una bella differenza rispetto agli store di altri sistemi operativi, che per lo più propongono app a pagamento, vincolate al marchio.
  • Un sistema altamente personalizzabile. Se un’applicazione fornita di default con il sistema Android non ti soddisfa, puoi scaricarne un’altra che ti piace di più dal market di Google senza perdere nulla in funzionalità. Dalla fotocamera al navigatore, dal lettore musicale alle app di messaggistica!
  • I migliori servizi di Google a costo zero. Android integra e sincronizza alla perfezione tutti i servizi di Google sul tuo dispositivo: YouTube, Gmail, Chrome, Google Docs, Play Store etc.
  • Android supporta Google Pay: un metodo di pagamento facile e veloce per acquistare app e servizi online senza dover inserire ogni volta i tuoi dati personali su Internet. Consente anche di pagare in negozio senza condividere il numero della tua carta, garantendo così una maggiore sicurezza.
  • Ottimo rapporto qualità-prezzo: prova a paragonare l’ultimo iPhone uscito sul mercato con il top di gamma di Samsung (dotato del sistema Android): anche se la differenza di prezzo può essere notevole, le prestazioni probabilmente saranno abbastanza simili.
  • Scegli l’hardware che fa per te. Il sistema Android, che al momento domina il settore mobile, si trova inserito di default su moltissimi dispositivi diversi. Questo significa che, a parità di sistema operativo, puoi scegliere il marchio e il modello che preferisci. Diversamente da quanto accade, ad esempio, con il SO iOS, disponibile solo sui dispositivi mobile di Apple.
  • Compatibilità delle periferiche. Tutti i dispositivi che supportano Android, di qualunque marca e modello siano, usano porte USB standard, in modo che il cellulare/tablet Android possa collegarsi a diversi dispositivi. Questo perché Android nasce come sistema aperto, fatto per comunicare e scambiare file.

Marche di smartphone e tablet con Android 

Quando si pensa a un cellulare (o a un altro dispositivo mobile) dotato di Android, la mente corre subito a Samsung. In realtà, però, il colosso sudcoreano non è l’unico brand a scegliere il sistema operativo di Google per i suoi device. Ecco una lista dei marchi principali che dispongono di modelli con SO Android:

  • Cellulari Samsung. Tra i top di gamma, Galaxy S9 e Note 8, e Galaxy Tab S2 8.0.
  • HTC. HTC U12+, ad es., è impermeabile e dotato di zoom professionale.
  • Asus. Tra i modelli, ZenFone Pro, con Android 7.0 Nougat e camera da 12 Mpx.
  • Honor. Tra i top di gamma, Honor 10: con Android 8.1 Oreo, sensore per le impronte digitali e doppia fotocamera posteriore da 24 MP + 16 MP.
  • Huawei. Tra i tanti modelli come il Huawei P9 Lite, spicca Huawei P20 Pro: SO Android 8.1 Oreo, schermo AMOLED da 561 pollici e risoluzione full HD.
  • LG, con LG V30: doppio display frontale e ottima qualità audio/video.
  • Motorola. Ad esempio, Moto Z2: con Android 7.1.1 e display 5.5 pollici.
  • Nokia, con modelli sobri ed eleganti come Nokia 7 Plus e 6.1 con Android One.
  • Sony. Ad es. lo smartphone Sony Xperia XZ2, che monta Android 8.0 e dispone di un display a 5.7 pollici con risoluzione 2160×1080; o  Xperia Z4 Tablet.
  • Nvidia. Prova ad esempio Shield Tablet K1, con spazio di archiviazione fino a16 GB e il servizio di streaming di gioco GeForce NOW™.
  • Sharp, con la smart TV Aquos, potenziata dal sistema Android.

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